La sessualità è sfaccettata, così come le persone che hanno rapporti sessuali. Tutto ciò che piace è concesso – previo esplicito consenso delle parti interessate e finché non vengono superati i limiti legali. Indipendentemente da come tu viva la tua sessualità: se sei consapevole dei rischi che corri e agisci di conseguenza, puoi mantenerti in salute.
I rischi di un’infezione da HIV o un altro agente patogeno sessualmente trasmissibile variano a seconda della situazione. I tre principali fattori di alto rischio sono:
Puoi proteggerti da un rischio per la tua salute vaccinandoti, ricorrendo ad altre possibilità di protezione e sottoponendoti a test.
Dopo una situazione a rischio di HIV dovresti recarti immediatamente in un pronto soccorso ospedaliero e chiedere di valutare se è necessario il trattamento di emergenza contro l’HIV, la cosiddetta PEP. La PEP deve essere assunta il prima possibile, al più tardi entro 48 ore. Non si tratta di una «pillola del giorno dopo» e non vi sono garanzie che sia efficace. La PEP è pensata come ultima ratio in caso di emergenza, per esempio quando il preservativo si rompe durante il rapporto sessuale.
Sono considerate situazioni a rischio di HIV:
Trova ora un pronto soccorso per la PEP
Più partner sessuali si hanno, maggiore è la probabilità di diffusione di agenti patogeni sessualmente trasmissibili. Decisivo è dunque non solo il numero dei propri partner sessuali, ma anche quello della/e persona/e con cui si hanno rapporti. Le seguenti situazioni comportano un alto rischio:
Alcuni gruppi di persone sono maggiormente colpiti da determinate IST rispetto ad altri. Sono particolarmente soggetti all’HIV, ad altre IST oppure all’epatite B o C:
Se durante il sesso anale o vaginale non usi il preservativo o se questo si rompe e non stai assumendo la PrEP, corri un alto rischio di contrarre l’HIV nei casi seguenti:
Se hai rapporti sessuali con una persona che vive con l’HIV e segue una terapia efficace, e che quindi non può trasmettere il virus, non corri alcun rischio. In tal caso si utilizza l’espressione U=U (undetectable = untransmittable).
Più partner sessuali si hanno, maggiore è la probabilità di diffusione di agenti patogeni sessualmente trasmissibili e quindi anche il rischio di contrarre un’infezione. Chi ha rapporti sessuali con sex worker entra in contatto con un’ampia rete sessuale e anche questa circostanza aumenta il rischio di contagio.
Rischi:
Precauzioni:
I Paesi in cui l’HIV è ampiamente diffuso sono caratterizzati anche da un maggiore rischio di trasmissione.
Rischi:
Precauzioni:
L’utilizzo di sex toy (soprattutto anali) contaminati e/o condivisi con altri può causare infezioni da contatto: gli agenti patogeni passano direttamente dalla mucosa della vagina o dell’ano alle superfici degli oggetti in questione, da cui poi vengono trasmessi. Se i sex toy entrano in contatto con il sangue, va prestata attenzione alle informazioni riportate nel seguente paragrafo.
Rischi:
Precauzioni:
Il contatto tra mucose e sangue comporta un alto rischio di infezione da epatiti B e C. Il sesso anale è caratterizzato da sanguinamenti frequenti – per esempio nel fisting (che prevede l’inserimento del pugno), quando si utilizzano grandi sex toy anali o in caso di BDSM (sigla inglese che sta per bondage, discipline, sadism, masochism; fa riferimento a pratiche con esperienze violente consenzienti). Il sangue trasporta i virus. Il contatto diretto con il sangue mestruale è tuttavia trascurabile, poiché presenta un rischio di infezione molto contenuto.
Rischi:
Precauzioni:
Se si iniettano sostanze (anabolizzanti o stupefacenti) o le si sniffano con cannucce (p. es. cocaina) condividendo gli accessori (siringhe, aghi, cannucce, bottiglie, filtri, diluenti o cucchiai).
Rischi:
Precauzioni:
L’abbinamento di sesso e consumo di alcol e di stupefacenti può influenzare negativamente le abitudini di protezione, facendole dimenticare o ignorare, il che aumenta il rischio di trasmissione.
Rischi:
Precauzioni:
Se consumi droghe (iniezione, sniffare):
Il chem sex indica l’assunzione di sostanze stimolanti durante attività sessuali di gruppo. Spesso le sessioni di chem sex si protraggono per diverse ore o giorni e prevedono sesso con numerosi partner sessuali in alternanza, il che aumenta la probabilità di trasmissione di tutti gli agenti patogeni sessualmente trasmissibili. Quando si iniettano sostanze o le si assumono attraverso la mucosa nasale, vi è anche il rischio di contrarre l’HIV e le epatiti B e C.
Rischi:
Precauzioni:
L’HIV, l’epatite B e l’epatite C nonché la sifilide possono essere trasmessi al bambino durante la gravidanza o il parto. Tuttavia, in Svizzera il rischio è molto basso, poiché durante la gravidanza sono previsti test per questi agenti patogeni. In presenza di un’infezione, il professionista della salute stabilisce con la donna incinta come procedere per proteggere il bambino.
Rischi:
Precauzioni:
Durante il sesso orale e le pratiche sessuali che coinvolgono le dita non vi è rischio di contrarre l’HIV. Tuttavia, non si può escludere un contagio con altre IST. Se pratichi esclusivamente la masturbazione, non rischi nulla – a meno che tu non condivida sex toy e altri accessori con altri.